Tu fotografi. Scatti e scatti. Poi qualcosa ti decidi a stamparlo (o a farlo stampare). E dove metti le stampe?
Io ho molti album. Poi ho delle bellissime scatole di latta. Li ho riempiti tutti di fotografie.
C’è un gusto particolare a rivedere le vecchie fotografie. Anche in soliaria, eh. Non è che bisogna immaginare l’album delle fotografie solo per infliggerlo agli amici al ritorno dal viaggio di nozze… tipo punizione per non essere stati là con noi, o per essere stati complici del misfatto.
Esistono album per ogni tasca e per ogni stile. Album anche per chi uno stile non ce l’ha. Ci sono quelli artigianali, quelli seriali, con copertine di cuoio o pelle o broccati di seta così come quelli fatti con carte preziose o comuni.
All’album si dedica tempo.
E non dire che non ne hai, di tempo.
Quello che dedicheresti all’archiviazione delle tue stampe sarebbe tempo ben speso.
È un po’ come organizzare i ricordi: qui ero una bambina, qui non volevo essere fotografata, qui mi fotografava lui, con i suoi occhi ero sempre bella… questo posto non lo ricordo, dov’è? Ah, sì, vicino a…
E così viaggi di nuovo. E lo puoi fare ancora e ancora.
Sì, potresti dire tu, la memoria del cellulare occupa molto meno spazio…
Hai ragione. Non stampando risparmi carta, e chimici, e trasporti… ma vuoi mettete la matericità di una bella stampa? Vuoi mettere il piacere di riguardarti e riguardare le persone e i luoghi amati anche in un giorno senza pile cariche, senza corrente, connessione o cose simili?
Prendi il tuo album, esci in giardino, un bicchiere con qualcosa di fresco e sfogli…i tuoi ricordi.
Acquistare e/o regalare un album di fotografie corrisponde ad un bell’augurio: fai un bel viaggio (nuovo o di nuovo), fallo con questo album.
Se ne cercassi di particolari, vieni da noi a Image Studio. Ti stupiremo.