Sempre di più nella fotografia si discute di attrezzature, full frame, quattro terzi, droni ed anche il ritorno della fotografia analogica spesso viene presentato come un plus: vuoi mettere la grana?
Si continua a spendere sempre di più in costose attrezzature, con la corsa verso la risoluzione maggiore , che se ha un senso per certi ambiti non può certo divenire indispensabile per la maggior parte dei fotografi.
Si investe sempre di meno invece in corsi , in frequentazioni di mostre, letture portfolio e letture non solo di libri fotografici.
Investimento o spesa? E’ un investimento l’obiettivo siglato “Art” ed è una spesa visitare un museo.
Supponenza o spirito di condivisione?
Non è forse supponente chi dice di avere nel cassetto progetti notevoli da realizzare o computer pieno di file pronti ad essere rielaborati secondo le mode correnti? Non ama invece la fotografia chi investe nella stampa ed espone i suoi lavori al giudizio o all’apprezzamento di altri?
La fotografia non è possesso ma amore.
(l.g.)