Cosa vediamo veramente attraverso l’obiettivo della macchina fotografica?

Pensando alla Fotografia, la prima cosa che ci viene in mente è la luce, la composizione, il soggetto, il tema, ma c’è un aspetto, un elemento che indirizza la nostra percezione dell’immagine: il filtro.

Può essere un filtro fisico come un flou, un filtro colorato oppure una lente invisibile non fisica, attraverso la quale guardiamo il mondo.

Il filtro soft Focus o i filtri graduati ad effetto ci aiutano ad alterare la realtà, fissandone in maniera spesso creativa degli aspetti a volte invisibili, come può essere il polarizzatore che ci permette di vedere al di sotto della superficie dell’acqua.

Il filtro come metafora, se ad esempio poniamo un filtro rosso davanti all’obiettivo per fotografare un paesaggio, il filtro rosso farà passare le tonalità calde e fermerà o attenuerà i colori complementari come i blu e i verdi.

Lo stesso discorso vale per i filtri della nostra mente, faremo vedere la realtà attraverso i nostri sentimenti escludendo gli altri, se ho un filtro di bellezza tenderò a vedere il mondo attraverso quei colori eliminando i segnali di bruttezza.

L’uso dei filtri siano essi fisici o ideali, in fotografia come nella vita di tutti i giorni, (che poi per un vero fotografo sono aspetti coincidenti) devono servire a creare ed arricchire il nostro linguaggio per dare forma ai pensieri che ci aiutano ad interpretare il mondo, scegliendo fra tutte le visioni possibili, quelle che più ci appartengono.

Luigi Grieco