Nunzia Borrelli fotografa Rosario D’Aniello.
La fotografa esperta e il giovane attore.
Un mix che si pensa debba portare inevitabilmente alla creazione di un bel progetto fotografico , ma il processo non è così automatico .
Il filosofo Diderot e il suo paradosso sull’attore mette in evidenza il rapporto tra sensibilità e razionalità e assegna all’attore il ruolo di creatore.
Roland Barthes nel suo libro “La Camera Chiara” introduce “l’Operator” ( il fotografo), lo “Spectrum” (l’oggetto della fotografia ) e lo “Spectator” ( chi guarda la fotografia) . Vi invito inoltre ad approfondire anche il concetto di Punctum .
Al di là della tecnica e della bravura, il fotografo è colui che riesce a cogliere quel particolare attimo in cui tutto parla attraverso il soggetto e il fotografo.
E Nunzia Borrelli ne è un interprete efficace, all’apparenza istintuale ma con un istinto( o meglio un intuito) che nasce da una grande sensibilità, allenata da anni di frequentazioni artistiche ma soprattutto umane, che hanno dato al suo linguaggio fotografico quei valori di genuinità, semplicità, eleganza e profondità ormai consolidati e riconosciuti.
Farsi fotografare da Nunzia Borrelli significa lasciarsi prendere per mano ed incamminarsi in un viaggio che va oltre i limiti dell’obbiettivo.
Che sia nella sala posa dello studio oppure in un angolo di un’abitazione, il tempo e lo spazio si deformano e si identificano con l’idea stessa che Nunzia vuole esprimere. Vi aspettiamo nella sala posa di Image Studio Fotografia.
Luigi Grieco






