Confini

Svegliarsi presto o almeno prima del solito per contemplare l’alba è la scelta di vivere un continuo e di non ritrovarsi catapultati in uno spazio-tempo come dopo aver fatto un salto “dal-buio”.

Victor Hugo diceva che “l’alba si compone di un residuo di sogno e di un principio di pensiero”. Io che sono un sognatore per devozione alla vita , faccio fatica a staccarmi dal sogno e abbracciare la variegata realtà del pensiero che oggigiorno è sempre più votato al pragmatismo.

Per me l’alba significa un atto di fiducia verso il nuovo che verrà e che mi darà una nuova alba, significa insomma riscoprirsi vivi.

L’alba e la fotografia hanno in comune il rapporto della luce e dell’ombra, con l’una che insegue l’altra.

Luigi Grieco

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